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Il lavoro può diventare nemico senza gestire stress e ansia

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Stress Management Coaching

INDICE

Stress nocivo cronico, ansia e preoccupazioni sono le conseguenze di un lavoro che non ti soddisfa. Hanno un impatto importante sul lavoro e se non si interviene si crea un circolo vizioso.

Ogni persona può avere giornate negative al lavoro, ma ci sono segnali che ogni lavoratore dovrebbe evitare di trascurare per capire se il lavoro che fa è realmente quello che lo soddisfa o se lo fa controvoglia e sperimenta lo stress da lavoro correlato, che peggiora la vita e può esporti a vari disturbi legati allo stress (per approfondire i sintomi da stress ti rimando a questo articolo specifico).

Ci sono troppi imprenditori, liberi professionisti o manager intrappolati in lavori che a lungo andare diventano tossici e creano malessere. Generalmente il tuo copro ti invia dei segnali per informarti del problema; se essi diventano frequenti, cronici o pesanti, hai un problema che non ti fa stare bene.

Ansia e stress

L’ansia è un concetto complesso e nebuloso, influenza le nostre emozioni ed è difficile da descrivere. L’ansia è una reazione allo stress e spesso è associata alla ruminazione o al pensiero ossessivo.

Se continui a dirti che vuoi smettere di essere ansioso e come dire a te stesso che ti devi addormentare quando non riesci a prendere sonno, semplicemente non funziona e peggiora le cose.

Quando lo stress sul lavoro (lo stress correlato al lavoro, comunemente detto) diventa frequente, nocivo e cronico, preoccupazioni e ansia aumentano causando perdita di lucidità, eccessiva reattività o scarsa concentrazione. Ne deriva che stress e ansia portano ad un generale impoverimento della capacità di essere efficace e produttivo, di raggiungere gli obiettivi. In buone parole lavori male.

Quando ti trovi in questa situazione ci vai volentieri la lavoro oppure no?

Quando il tuo lavoro non ti piace

Fare limprenditore è impegnativo e porta inevitabilmente un livello alto di stress giornaliero. Risulta pertanto normale tornare a casa e sfogare questa frustrazione con chiunque sia vicino. Farlo ti fa stare bene.

Io ti chiedo: ” Sei sicuro che questo approccio sia benefico? O alla fine portando il lavoro a casa porta più danni che benefici? “

Ci sono più scuole di pensiero sull’argomento. Alcuni temono che se tieni dentro i tuoi sentimenti negativi sullo stress del lavoro, puoi essere incline a far uscire quelle emozioni nel momento o nel luogo sbagliato. Altri ritengono che lamentarsi sia un modo per diffondere le negatività e che concentrarsi sugli aspetti positivi o distrarsi sia il metodo migliore per stare bene.

Quando il tuo lavoro non ti piace o non ti soddisfa, il tuo corpo ti manda dei segnali di difesa, dei campanelli di allarme. Se questi segni diventano potenti, frequenti e insistenti, ti trovi in una situazione che dovresti evitare di trascurare.

 

Leggi l’articolo 15 consigli utili per una vita imprenditoriale meno stressata

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I segnali che il tuo lavoro sta diventando tuo nemico

Problemi di sonno: non riesci a dormire non essere in grado di dormire perché la tua mente corre e ti svegli nel cuore della notte pensando alla loro lista di cose da fare. Alcune notti irrequiete non sono un grosso problema, ma se diventa uno schema, questo può essere un segno che lo stress del lavoro è diventato tossico.

Mal di testa: i muscoli si irrigidiscono per proteggere il corpo da eventuali lesioni. Se vedi il tuo posto di lavoro come “pericoloso”, allora sei spesso rigido, con i muscoli tesi, come si suo, dire “con i nervi a fior di pelle”. La tensione cronica al collo, alle spalle e alla testa può essere associata ad emicrania e al mal di testa.

Consigli utili per gestire l’ansia sul lavoro

Malessere muscolare diffuso: se il tuo corpo percepisce il posto di lavoro come una minaccia il tuo cervello inonda il tuo sistema di adrenalina e altri ormoni dello stress. Questo significa che il tuo corpo anticipa costantemente la preparazione ad un potenziale comportamento difensivo.

Malattie frequenti: se ti ammali facilmente e hai un carente stato di salute e sei debilitato significa che lo stress cronico sta compromettendo il tuo sistema immunitario, rendendoti più debole e potenzialmente suscettibile ad ammalarti seriamente.

Stanchezza: quando senti che lavorare ti costa fatica e già andarci ti stanca. I lavoro tossici possono creare un circolo vizioso che ti porta malessere. Ti senti sopraffatto perché lavori per troppo tempo e lavori troppo a lungo perché ti senti sopraffatto.

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Alcuni suggerimenti utili

Fai delle pause: stacca la spina, rilassati, dedica tempo a te stesso ai tuoi hobby e al tempo libero. Ricorda che per gli atleti il riposo è parte integrante di un programma di allenamento. Se non ti riposi e prendi fiato ti sovraccarichi troppo. Quando non dai al tuo sistema nervoso l’opportunità di rilassarti e resettarti, inizia a causare danni a lungo termine.

Cambia modo di pensare: uno dei principi della terapia cognitivo comportamentale è che il modo in cui pensi può cambiare il modo in cui ti senti. Non è possibile per tutti cambiare lavoro, ma puoi concentrarti sulla situazione che puoi controllare. La consapevolezza del qui ed ora ti aiuta a concentrarti sul presente e su di te, accettando, senza respingere i pensieri ansiosi.

Eliminare le cause dello stress: va bene usare tecniche di Stress Management per gestire lo stress e ritrovare benessere, ma se alla fine non rimuovi le cause, tutto torna sempre come prima e cronicizzi la situazione. E’ fondamentale risolvere il problema di fondo, non affrontare solo i sintomi”.

Riflessioni

  • Cosa ti piace del tuo lavoro? Cosa non ti piace?
  • Come puoi cambiare ciò che non ti piace?
  • Tu quanto ti senti stressato?
  • Senti che lo stress correlato al lavoro sia un tuo problema? Cosa puoi fare subito per migliorare la situazione?

Azione azione azione

  • Scrivi su un foglio cosa fari con il tempo libero.
  • Scrivi su un’agenda come distribuisci il tuo tempo durante la settimana e poi colora gli slot di tempo in cui dedichi tempo di qualità solo per te stesso.
  • Scrivi su un foglio i pensieri ricorrenti (ossessivi) che hai durante la giornata e parlane con qualcuno.

Buona vita!

E tu? Quanto sei stressato? Scoprilo andando alla sezione Stress Test

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Matteo Rocca

Stress Management Coach | Health Coach | Life Coach

Ciao, sono Matteo Rocca, Mental Coach con circa 25 anni di esperienza.

Sono associato ICF International Coach Federation, la più grande associazione di Coach al mondo, con credenziale ACC (Accredited Certified Coach). Sono laureato in Economia e Commercio e in Scienze Motorie, e sono Personal Trainer FIF.

Da sempre appassionato di gestione dello stress e di crescita personale, ora aiuto le persone ad eliminare lo stress mentale grazie a nuove tecniche, metodologie (con solide basi scientifiche). Per chi desidera organizzo percorsi di coaching personalizzati per combattere lo stress, gestire la rabbia ed equilibrare vita e lavoro.