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Stress lavorativo: se non gestito e incontrollato, può diventare cronico e sfociare nella cosiddetta sindrome da burnout. Scopri le categorie a rischio.
Lo stress lavorativo è diventato un problema sempre più diffuso nella società moderna, con conseguenze significative sulla salute mentale e fisica dei lavoratori. In questo articolo, esploreremo i rischi associati allo stress lavorativo e forniremo suggerimenti su come affrontarli per promuovere un benessere duraturo.
Definizione dello stress lavorativo
Lo stress lavorativo si verifica quando le richieste del lavoro superano le risorse individuali per farvi fronte. Questo può essere causato da una serie di fattori, tra cui carichi di lavoro eccessivi, pressioni di scadenze, conflitti sul posto di lavoro, mancanza di supporto dai colleghi o dai superiori, e insicurezza lavorativa.
I rischi dello stress lavorativo
Impatto sulla Salute Mentale: Lo stress lavorativo può portare a disturbi come ansia, depressione, e burnout. I sintomi includono stanchezza persistente, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, e riduzione della soddisfazione lavorativa.
Problemi Fisici: Lo stress cronico può anche avere conseguenze fisiche, come mal di testa, tensione muscolare, disturbi gastrointestinali, e disturbi del sonno.
Deterioramento delle Relazioni: Lo stress lavorativo può influenzare negativamente le relazioni personali e professionali, aumentando la probabilità di conflitti e isolamento sociale.
Basso Rendimento Lavorativo: Gli individui stressati sono più inclini a commettere errori sul lavoro, ad avere una minore produttività e a prendere decisioni scorrette.
Alti Costi Aziendali: Lo stress lavorativo può comportare un aumento delle assenze per malattia, un alto turnover dei dipendenti, e un calo della soddisfazione dei clienti, con conseguenti costi finanziari per le aziende.
Stress lavorativo: le caratteristiche
Quando il lavoro diventa fonte di forte stress, si parla di stress lavoro correlato: il corpo e la mente ne risentono pesantemente e il sistema immunitario va in tilt. Se lo stress lavoro correlato non viene controllato o gestito può sfociare in quella che è comunemente definita “sindrome da burnout”, malattia professionale che equivale ad avere una sorta di esaurimento emotivo. Il lavoratore che soffre di questa malattia professionale vive un decadimento prestazionale correlato ad una crisi relazionale e di motivazioni.
Stress lavorativo: professioni diverse sintomi diversi
Lavoratori dipendenti, imprenditori e liberi professionisti hanno una percezione diversa rispetto al proprio stress lavorativo e al rischio di burnout. I sintomi tipici dell’esaurimento professionale cambiano a seconda della specifica tipologia di professione.
I lavoratori dipendenti sono caratterizzati da sintomi di stress lavoro correlato quali:
senso di inefficacia professionale;
tendenza all’assenteismo;
calo di motivazione e apatia;
de-personalizzazione.
Gli imprenditori sperimentano sintomi di stress lavorativo quali:
senso di frustrazione e di fallimento;
irritazione e tensione (rabbia);
preoccupazione e stati ansiosi.
I liberi professionisti presentano invece sintomi di stress lavoro correlato quali:
sintomi fisici;
senso di spossatezza, mancanza di energie;
senso di schiavitù per mancanza di tempo;
difficoltà di concentrazione.
I liberi professionisti sono maggiormente a rischio burnout
All’inizio erano solo gli operatori sanitari e assistenziali che soffrivano della malattia professionale derivante da stress lavoro correlato, in seguito, a causa dei cambiamenti che negli anni hanno riguardato ogni professione lavorativa, si può tranquillamente affermare che ogni professione è a rischio.
Esistono però categorie professionali che, a causa di alcune specificità del loro lavoro, risultano maggiormente a rischio.
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Secondo una recente ricerca condotta dalla professoressa Jade Barclay per l’Australian Institute of Business ad esporre i liberi professionisti a un maggior rischio di stress lavoro correlato ed esaurimento professionale è il motivo stesso per cui hanno scelto di lavorare autonomamente.
Una delle ragioni più frequenti che spingono i lavoratori a scegliere la strada della libera professione è la volontà di avere un maggior controllo sul proprio lavoro e quindi sul proprio tempo. Di fatto però è facile constatare che il valore economico del libero professionista sta nel tempo dedicato al cliente e questo spesso, unito alla volontà di performare, porta allo squilibrio tra lavoro e tempo libero. In aggiunta i liberi professionisti hanno queste potenziali aggravanti:
lavorando in autonomia sono spesso isolati professionalmente;
l’attività di ricerca e professionale preparatoria portano a lavorare in solitudine;
il fatto di non lavorare in team, rende difficile la condivisione di tematiche inerenti alla propria professione;
l’isolamento professionale comporta l’impossibilità di sfogare lo stress lavorativo;
godono di minori tutele;
vivono una maggiore instabilità economica;
sono più inclini al superlavoro.
Molti liberi professionisti vogliono lavorare il più possibile per poter avere tranquillità economica anche nei periodi di minor attività, ma spesso questa impostazione di business si trasforma in orari prolungati, incapacità di trovare tempo per se stessi e assenza di ferie.
Come Affrontare i Rischi dello Stress Lavorativo
Riconoscere i Segnali di Stress: È importante essere consapevoli dei segnali di stress e agire tempestivamente per affrontarli. Ciò può includere sintomi fisici, emotivi e comportamentali.
Comunicare: Parla apertamente con i tuoi superiori o colleghi se ti senti sopraffatto dal lavoro. La comunicazione aperta può aiutare a individuare soluzioni e a ottenere il supporto necessario.
Stabilire Limiti: Impara a dire di no quando le richieste di lavoro superano le tue capacità. Stabilisci limiti chiari e prenditi il tempo necessario per prenderti cura di te stesso.
Gestire il Tempo: Organizza il tuo tempo in modo efficiente e priorizza le attività in base alla loro importanza e urgenza. Questo può aiutarti a ridurre il senso di sopraffazione e a migliorare la tua produttività.
Praticare Tecniche di Gestione dello Stress: Sperimenta tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la meditazione, lo yoga, o il colore dei quaderni per ridurre lo stress e promuovere il benessere mentale.
Lo stress lavorativo è un problema diffuso che può avere gravi conseguenze sulla salute e sul benessere dei lavoratori. Tuttavia, riconoscendo i segnali di stress e adottando strategie efficaci di gestione dello stress, è possibile ridurre i rischi associati allo stress lavorativo e promuovere un ambiente lavorativo sano e produttivo per tutti. Prenditi cura di te stesso e prendi misure concrete per affrontare lo stress sul lavoro in modo da godere di una vita lavorativa più soddisfacente e appagante.
Suggerimenti utili per prevenire il Burnout
Per prevenire il burnout è opportuno partire dalle proprie risorse, attivare capacità cognitive, relazionali ed emotive per modificare i propri comportamenti con l’obiettivo di fronteggiare la situazione. Di seguito alcuni consigli che possono essere preziosi per prevenire l’esaurimento professionale:
staccare la spina: equilibrare lavoro e vita privata, trovare il tempo per sé è fondamentale per stare bene; il riposo per l’atleta è parte integrante del piano di allenamento;
riposo, sonno relax: sono importanti per rifiatare, per recuperare energie, per avere prestazioni di qualità;
lavorare in gruppo: condividere, stilare piani d’azione collettivi, supportare e aiutarci vicendevolmente;
responsabilità sì, onnipotenza no: tutti utili nessuno indispensabile;
atteggiamento mentale positivo: il lavoro comporta sempre difficoltà e la sofferenza fa parte delle vita, è la mentalità con cui li affronti che fa la differenza e determina la qualità dei tuoi pensieri;
lavorare per obiettivi e per priorità.
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Riflessioni sullo stress lavorativo
- Quali sono i sintomi del tuo malessere a livello lavorativo?
- Come gestisci e vinci il tuo stress da lavoro?
- Quali sono gli aspetti che maggiormente ti stressano sul lavoro?
Stress lavorativo: che fare?
- Fissa degli orari oltre ai quali non lavorare.
- Scrivi in agenda delle pause dal lavoro da dedicare ai tuoi hobbies.
- Scrivi quali sono i 3 principali problemi del tuo lavoro e scrivi 3 soluzioni per ogni problema.
Grazie per aver letto questo articolo sullo stress lavorativo.
E tu? Quanto sei stressato? Scoprilo andando alla sezione Stress Test
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Buon lavoro e buona vita!
Approfondimenti consigliati sullo stress lavoro correlato
- Barclay, S.J. (2015). Burnout, fatigue and stress factors in solo entrepreneurs. Post-graduate Degree in Master of Business Administration, Australian Institute of Business.
- Chetta G. Bedetti S Pisano S, Oltre lo stress. Burn-out o logorio professionale?, Ed. e-mption 2003
- Catarozzo M. A. Nobili S. A., Gestire lo stress nell’attività professionale, Ed. Alpha Test 2016
- Tracy B., Gestione del tempo, Ed. Gribaudi 2015
Letteratura scientifica sullo stress lavorativo
Burnout prevention: A review of intervention programs
Prevention of burnout: New perspectives
Burnout prevention through personal growth.
Yoga for Self-Care and Burnout Prevention Among Nurses