fbpx

A cosa serve lo stress? Definizione, origine e adattamento

cos-è-lo-stress, stress-definizione,

INDICE

A cosa serve lo stress? Bella domanda.

Stress definizione: risposta psicofisica a richieste di tipo cognitivo, emotivo e sociale che l’individuo percepisce come eccessive. Scopri a cosa serve

Stress definizione

La definizione di STRESS “la risposta funzionale con cui l’organismo reagisce a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura, microbica, tossica, traumatica, termica, emozionale, ecc….Nell’uso corrente, tensione nervosa, logorio, affaticamento psicofisico, e anche il fatto, la situazione e simili che ne costituiscono la causa…In geologia e petrologia, minerale da stress, minerale che ri-cristallizza durante un processo metamorfico, in regime di pressioni orientate” (Vocabolario Treccani)

L’etimologia del termine “stress”

Da un punto di vista etimologico l’inglese “stress” è correlato col latino (e italiano) “stringere” “strictus”.

Il termine STRESS significa quindi originariamente “pressione” e viene introdotto in medicina per analogia dalla metallurgia per indicare “la pressione che si applica ad un metallo per testarne la resistenza“.

Nei dizionari di inglese fino a qualche anno fa era scritto come primo significato “pressure put on something that can damage it or make it lose its shape.” (Pressione fatta su qualche oggetto che può danneggiarlo o fargli perdere la sua forma). Ora il primo significato è “pressure or worry caused by the problems in somebody’s life” (situazione opprimente o preoccupazione causata dai problemi della vita di qualcuno).

Quando si utilizza il termine STRESS, in generale, si parla di pressioni ed effetti.

E tu? Quanto sei stressato? Scoprilo andando alla sezione Stress Test

come lo stress colpisce il tuo corpo, gli effetti dello stress sul cervello e sull'organismo

La Sindrome Generale di Adattamento (SGA) di Hans Selye

Hans Selye è considerato il padre fondatore delle ricerche sullo stress e a lui va il merito di aver “fatto emergere” il fenomeno e averlo trasferito alla comunità scientifica. Egli proprio dalla metallurgia aveva preso in prestito il termine per indicare “una concatenazione di eventi omeostatici, adattamenti, e modificazioni fisiologiche che gli animali da laboratorio mettevano in atto come effetto delle pressioni esercitate da agenti nocivi introdotti nel loro organismo”.

E’ opportuno sottolineare che, da un punto di vista etimologico, il termine STRESS è passato dal significato iniziale di “avversità, difficoltà, afflizione“, a quello più recente di “pressione, sollecitazione, tensione o sforzo“ ed è frequentemente usato per indicare una “spinta a reagire esercitata sull’organismo da diversi stimoli sia esterni all’individuo, sia interni (stressors)“.

Ciò che portò Selye a formulare la sua definizione scientifica del termine, fu l’ipotesi, confermata dai suoi studi (Selye, 1936), che esistesse, nei meccanismi biologici che presiedono alle risposte di adattamento di un organismo a fronte di un agente nocivo, un insieme di segni e di sintomi tra loro correlati e coerenti tale da far pensare all’esistenza di una sindrome generalizzata di risposte, denominata, successivamente, “sindrome generale di adattamento” (SGA).

Imprenditore, manager e leader: tecniche e percorsi utili per eliminare lo stress

Stress: una risposta generale aspecifica

La definizione scientifica di stress che ne diede in seguito, vedeva lo stress (o SGA) come “una risposta (generale) aspecifica a qualsiasi richiesta (demand) proveniente dall’ambiente” (Selye, 1955).

Con il termine “aspecifico” egli elude la solita visione che un effetto, una risposta biologica, sia sempre riconducibile a una sola causa. Enfatizza, invece, il fatto che stimoli differenti possano indurre una risposta stereotipata, chiamata appunto STRESS, determinata non tanto dalla natura dello stimolo, quanto dalla sua intensità.

Per questo motivo tale stimolo non deve essere necessariamente negativo o dannoso per attivare una SGA, ma può anche essere intensamente piacevole o gioioso: tale risposta è aspecifica perché la sua finalità è favorire un generale adattamento dell’organismo. Col termine “qualsiasi” si sottolinea proprio come la medesima risposta sia causata anche da stimoli diversi, di qualsiasi natura: la SGA può essere attivata non solo da eventi straordinari, ma anche da richieste ambientali solite, purché accentuate o percepite come soggettivamente intense. Cosa è veramente importante? Definire le priorità è anti-stress.

Lo STRESS è quindi “una reazione non specifica del corpo alle richieste dell’ambiente e nasce da tutte le situazioni che possono risultare pericolose, preoccupanti, ma anche dei semplici cambiamenti rispetto alle normali abitudini“. Più una situazione viene percepita come pericolosa, maggiore sarà lo stress che avremo.

Lo stress nasce da una interpretazione (valutazione cognitiva) di un evento e dalla successiva valutazione automatica delle capacità della persona di far fronte a quell’evento.

" Se vuoi fare un passo avanti devi perdere l'equilibrio per un attimo. "

Stress e omeostasi

Lo stress è quindi considerato come una condizione di turbamento dell’omeostasi dell’organismo, ovvero del suo equilibrio naturale, in seguito ad uno stimolo interno o esterno. Riguardo al concetto di omeostasi, è opportuno considerare che una condizione statica non può essere compatibile con la sopravvivenza e che la capacità di modificarsi in continuazione è necessaria.

Ogni fattore stressante (stressor) richiama immediatamente delle reazioni regolative emotive, neuropsichiche, ormonali, locomotorie, immunologiche che formano il quadro conosciuto come SGA (Sindrome Generale di Adattamento).

L’adattamento è perciò un’attività complessa che si articola in azioni con le seguenti finalità:

A) Cambiare l’equilibrio interno dell’organismo (omeostasi) grazie a:

  • la generazione di una risposta emotiva oggettiva;

  • la messa in difesa dell’organismo dal fattore stressante;

  • l’attuazione di strategie da elaborare in caso di esposizione futura a stressori.

B) Cambiare l’equilibrio esterno dell’organismo (ambiente) per adattarlo alle necessità del soggetto.

Dai risultati delle ultime ricerche condotte sull’argomento, si evince che gli individui attivi mostrano maggior reattività rispetto alle persone passive. La conseguenza principale è nell’attivazione predominante del sistema nervoso simpatico e quindi più elevati livelli di pressione arteriosa, frequenza cardiaca, catecolamine e cortisolo nel sangue.

L’individualità gioca un ruolo fondamentale nella risposta allo stress, poiché il modo di pensare e affrontare le sfide di ogni giorno può modificare radicalmente la tipologia della risposta dell’organismo.

APPROFONDIMENTO:  Eustress, lo stress buono può essere tuo alleato se sai come gestirlo

gli effetti dello stress sul cervello e sull'organismo, 12 sintomi deleteri dello stress

Riflessioni sullo stress

  • Quanto ritieni di essere stressato da 1 a 10?
  • Cosa nello specifico ti stressa?
  • Quante tecniche di Stress Management conosci?

Stress: piano d’azione

  • Informati riguardo allo Stress Management.
  • Scrivi 3 situazioni che ti stressano particolarmente.
  • Scrivi 3 persone che aumentano il tuo stress.

E tu? Quanto sei stressato? Scoprilo andando alla sezione Stress Test

Se hai consigli o suggerimenti per migliorare ancora di più il valore dei contenuti che questo Blog dona ai lettori, scrivimi sarò ben felice di leggere il tuo feedback.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi approfondire altri argomenti, scrivimi a supporto@stresscoach.it o sulla mia pagina Facebook. Per me sarà un piacere approfondire gli argomenti che ti possono aiutare ad essere più produttivo e ridurre il tuo stress.

La scrittura di questo articolo ha richiesto un lavoro di molte ore, se ritieni che possa essere utile a qualcuno condividilo sui tuoi canali social.

Buon lavoro e buona vita!

Letture suggerite per combattere lo stress

Digita sull’immagine per maggiori informazioni, dettagli e recensioni.

Categorie
Gli articoli più letti

Informazioni sull' autore

Picture of Matteo Rocca

Matteo Rocca

Stress Management Coach | Health Coach | Life Coach

Ciao, sono Matteo Rocca, Mental Coach con circa 25 anni di esperienza.

Sono associato ICF International Coach Federation, la più grande associazione di Coach al mondo, con credenziale ACC (Accredited Certified Coach). Sono laureato in Economia e Commercio e in Scienze Motorie, e sono Personal Trainer FIF.

Da sempre appassionato di gestione dello stress e di crescita personale, ora aiuto le persone ad eliminare lo stress mentale grazie a nuove tecniche, metodologie (con solide basi scientifiche). Per chi desidera organizzo percorsi di coaching personalizzati per combattere lo stress, gestire la rabbia ed equilibrare vita e lavoro.