INDICE
I problemi alla bocca e ai denti spesso sono causati da stress cronico. In questo articolo scopri come evitare seri problemi di salute.
Che legame c’è tra stress e denti?
Apparentemente ci sembrano due ambiti completamente diversi, ma le conseguenze fisiche dello stress possono anche coinvolgere parti che comunemente non associamo ai “sintomi tipici” delle situazioni di forte tensione e agitazione.
Vediamo in che modo possono interagire tra di loro e quali problemi potrebbero insorgere, nonchè gli accorgimenti per prevenirli e trattarli.
STRESS E DENTI: QUALE RELAZIONE SUSSISTE?
Perdere un dente non è mai un’esperienza piacevole. Le cause che conducono a questo evento possono essere molteplici, da un trauma esterno per un colpo subito o una botta accidentale, fino ai casi dove maggiormente sono interessati gli odontoiatri, come le carie trascurate per troppo tempo e le infiammazioni gengivali, che possono causare le cosiddette malattie parodontali, conosciute nel passato anche con il termine di piorrea.
Ma è possibile che queste condizioni si verifichino anche per colpa dello stress? (quindi per il protrarsi di particolari condizioni di natura psicologica).
E’ noto che lo stress può generare problematiche che vanno ad incidere negativamente non solo sulla mente, ma anche sul fisico (problemi cardiovascolari, cefalee, problematiche a stomaco ed intestino come casi di ulcera e colite, perdita dei capelli, perdita di peso. Sulle donne si sono riscontrate anche problematiche relative alla scarsa regolarità del ciclo mestruale).
IL RUOLO DEL CORTISOLO NELLE SITUAZIONI STRESSANTI
Per capire il legame tra stress e denti dobbiamo considerare anche il contesto.
Il nostro organismo produce quello che viene comunemente definito “ormone dello stress”, ossia il cortisolo, un ormone steroideo secreto dalle ghiandole surrenali, la cui funzione è molto importante sotto vari aspetti, dal controllo dei livelli di zucchero nel sangue, al controllo della pressione arteriosa e dell’attività cardiaca, fino al controllo sulla produzione dei globuli rossi e bianchi.
Questo ormone è molto importante, al punto che una sua carenza può generare una netta sensazione di affaticamento, oltre ad episodi di cefalea, nausea e diarrea, senza dimenticare anche la perdita dell’appetito, oltre a veri e propri stati di depressione.
Tuttavia il problema, nel nostro caso, sorge quando il suo valore non si normalizza ed aumenta notevolmente per un periodo di tempo anche lungo. Praticamente, questo è ciò che accade quando ci troviamo in un periodo particolarmente intenso e pieno di impegni.
In seguito, se questa situazione non accenna a normalizzarsi, si rischia di entrare in una condizione di stress cronico, che comporta un abbassamento delle difese immunitarie, ed un indebolimento complessivo dell’organismo, che non è più in grado di combattere efficacemente le infezioni.
Infine, il persistere di una condizione stressante, con conseguente indebolimento delle nostre difese, può portare a ripercussioni sullo stato di salute del cavo orale; si possono avere episodi di sanguinamento gengivale, ci possiamo accorgere di avere un’alitosi persistente, oltre ad iniziare ad avvertire con il tempo vari fastidi ai denti, magari all’inizio solo accennati, ma con il tempo sempre più importanti.
Vai alla sezione: Eventi stressanti della vita
COMPORTAMENTI E STRESS POSSONO INCIDERE SULLA SALUTE DEI DENTI
Certo, lo stress può portare a queste problematiche, ma dobbiamo ricordarci che l’indebolimento dei nostri denti ed i casi di infiammazione gengivale ed aumento della placca dentale, non derivano solo dall’aumento del cortisolo, ma anche dai nostri comportamenti!
Quando una persona affronta un periodo particolarmente stressante, inizia a prendersi meno cura di se stessa; il risultato è la diminuzione di una serie di piccole operazioni quotidiane che nel complesso garantiscono un buon livello di igiene orale (dallo spazzolamento dei denti, fino al passaggio del filo interdentale).
Di conseguenza, se smettiamo di curare i nostri denti, a meno che non vi siano dei fattori genetici che ci proteggono in qualche modo, c’è l’alta possibilità che il nostro cavo orale possa ammalarsi, arrivando nei casi peggiori alla formazione delle cosiddette malattie parodontali, che possono portare alla perdita irrimediabile di uno o più denti (in quel caso solo una protesi mobile o il ripristino con la procedura a carico immediato può ripristinare la dentatura persa).
Stress e denti sono collegati poi anche in comportamenti su cui noi spesso non abbiamo alcun controllo, perché si tratta di attività anomali ed inconsapevoli; è il caso e una delle cause principali del cosiddetto bruxismo, ossia l’atto di digrignare i denti e generato da una contrazione involontaria dei muscoli masticatori, che porta nel concreto ad uno sfregamento o serramento dei denti delle due arcate. Lo stress incide in maniera importante sull’aggravarsi del bruxismo, perché è quando siamo particolarmente stressati che rispondiamo con comportamenti involontari di questo tipo! Bisogna stare molto attenti e conoscere come si manifesta il bruxismo, perché se protratto nel tempo può portare a delle vere e proprie usure sulla superficie dentale, con il rischio anche di rotture o piccole fratture, che possono generare altre problematiche come cefalee e problematiche alla cervicale.
COME FARE PER PREVENIRE I DISTURBI CHE RIGUARDANO STRESS E DENTI
Quello che possiamo fare per prevenire queste problematiche è molto, ma solo se lo facciamo tempestivamente, prima di tutto con controlli periodici dal proprio odontoiatra di fiducia, utilissimi per verificare che la situazione sia effettivamente sotto controllo e non siano necessari dei trattamenti per risolvere le problematiche ai denti.
In seguito è importante anche attuare tutta una serie di cambiamenti atti a ridurre il nostro livello di stress, dedicando sicuramente più tempo alle cose che ci piace fare e ad attività rilassanti. Importantissima è anche l’attività fisica, che contribuisce notevolmente nell’abbassamento dei livelli di cortisolo. Prendersi cura di noi stessi deve venire prima di tutti gli impegni che caratterizzano la nostra vita, dobbiamo farlo per il nostro stato di salute, ma anche per scongiurare problematiche ai denti per lo stress e per le situazioni stressanti.
" Il dolore è l’agonia di un istante, l’indulgere nel dolore è l’errore di una vita. "
ALTRE RISORSE PER “STRESS E DENTI”
E tu? Quanto sei stressato? Scoprilo andando alla sezione Stress Test
Inoltre sul sito puoi scaricare il mio eBook “Vivere senza stress nocivo“
Se hai consigli o suggerimenti per migliorare ancora di più il valore dei contenuti che questo Blog dona ai lettori, scrivimi sarò ben felice di leggere il tuo feedback.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi approfondire altri argomenti, scrivimi a supporto@stresscoach.it o sulla mia pagina Facebook. Per me sarà un piacere approfondire gli argomenti che ti possono aiutare ad essere più produttivo e ridurre il tuo stress.
La scrittura di questo articolo ha richiesto un lavoro di molte ore, se ritieni che possa essere utile a qualcuno condividilo sui tuoi canali social.
FONTI E LETTERATURA SCIENTIFICA
- Ansia
Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM‐IV‐TR)
- Dugas, M. J., & Robichaud, M. (2007).Cognitive-behavioral treatment for generalized anxiety disorder: From science to practice.
I MIGLIORI LIBRI SULLA GESTIONE DELLO STRESS
Digita sull’immagine per maggiori informazioni, dettagli e recensioni.
